Ripartire con il lavoro, ripartire in condizioni di sicurezza, in dignità, garantendo sviluppo e un nuovo modello di dinamiche di conciliazione tra vita e lavoro. Difficile, ma non impossibile. Ne parla Giorgio Maran, classe 1985. Nel suo primo libro, “Il tempo non è denaro. Perché la settimana corta è urgente e necessaria” (pubblicato nella collana “Tempi moderni” di Altrimedia edizioni, 2020, pp. 168), Maran lancia con sostegno di dati e proposte una provocazione che, seppure venga da lontano, oggi, dopo il tracollo da lockdown, sembra ancora più problematica.