riforma della politica

12 Dicembre 2014
by c3dem_admin
0 commenti

POLITICA DA RIFORMARE

12 Dicembre 2014

Un commento di Sergio Fabbrini alle critiche di Giorgio Napolitano all’antipolitica: “L’Italia soffocata da elite mediocri istituzioni arretrate” (Sole 24 Ore). Dopo i fatti di Roma mafiosa un editoriale di Mario Deaglio su La Stampa (“Quel che serve è una riforma delle coscienze”) e un’intervista a Goffredo Bettini (“Ora è peggio che nel ’92. Marino lasci e si ricandidi”, Corriere della Sera). Giuseppe Galasso recensisce un libro di Violante: “La politica non vive di soli diritti, bisogna ricominciare dai doveri” (Corriere). Alessandro Campi sul Messaggero sostiene che “La politica deve ripartire dalle regole per finanziarla”.

Leggi tutto →

2 Maggio 2013
by Vittorio Sammarco
2 Commenti

2 Commenti

Per favore non torniamo al partito delle tessere

2 Maggio 2013

di Vittorio Sammarco

Lo sapevo, lo temevo. Nel Partito democratico si alza forte la voce di chi dice: “basta con le primarie!”. Osservazione che nasce, a mio avviso, da tre premesse che, però, con il metodo contestato per la scelta del proprio leader, non mi sembra abbiano molti agganci.

Primo, nasce dallo scossone preso per un’aspettativa delusa: quella di vincere le elezioni con il leader scelto proprio con splendide e incoraggianti primarie per poi insediarsi alla guida del “governo di cambiamento” che questo Paese aspetta da tempo.

Leggi tutto →

27 Aprile 2013
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

Fondamenti etici e antropologici per il rinnovamento della politica

27 Aprile 2013

di Mauro Magatti, Franco Totaro, Franco Monaco

Pubblichiamo i testi (frutto di sommaria sbobinatura e non rivisti dagli autori) delle due realzioni tenute nel corso dell’incontro dei “cattolici democratici lombardi” lo scorso 9 aprile a Milano, e dell’intervento conclusivo di Franco Monaco

MAURO MAGATTI

La crisi che stiamo vivendo chiude venti anni – dall’89 al 2009 – che ci hanno fatto passare dal ventesimo al ventunesimo secolo. Il tema, però, non è il ventesimo secolo. La domanda è sul nuovo, che si dimentica ciò che è avvenuto prima. Siamo in un Paese che ha accumulato un certo ritardo nell’essere attivi dentro la modernizzazione, dentro i processi nuovi in cui siamo. Per vent’anni abbiamo avuto un motore che si tirava dietro tutto: la finanza Nel momento in cui scoppia la crisi

Leggi tutto →