“E’ da sperare – scrive a conclusione del suo articolo su La Stampa del 6 settembre l’ex ambasciatore Roberto Toscano – “che con la sua iniziativa Papa Francesco, forte solo del suo soft power morale, possa contribuire a ricordare a tutti proprio questo: che l’orizzonte della forza, abusivamente spacciata come unica dimensione realista di fronte alla radicalità delle contrapposizioni, è limitato e spesso controproducente, e che il realismo vero è quello della pace” (“Il Vaticano e il realismo della pace”). Scrive Franco Cardini, storico, sul Secolo XIX, sempre del 6, con una certa enfasi: “Da una parte, i chiusi e ferrigni interessi dei potenti; dall’altra, il grido alto di un uomo che parla ai popoli nel nome di Cristo. Vi sareste mai aspettati uno scontro come questo, all’alba del Terzo Millennio?” (“Francesco e il digiuno che può cambiare la storia”).
7 Settembre 2013
by c3dem_admin
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