“Lo scambio mira alla giustizia, alla reciprocità e si accorda sulla crescita o sull’interesse del rimborso del debito. Lo scambio segue l’uguaglianza in senso matematico e politico. Quel che è proprio del dono, invece, è di essere sempre nel principio dell’anticipo senza risposta, quindi nella logica della crescita”. Sono le ultime righe dell’articolo del filosofo francese Jean-Luc Marion sull’etica del dono, apparso il 30 gennaio su “Il manifesto” (“Il nome perduto della condivisione”). L’articolo
1 Febbraio 2013
by Vittorio Sammarco
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