L’autore, già insegnante di letteratura italiana e storia all’Istituto “Buonarroti” di Trento, scrive – prevalentemente di scuola, ma anche di politica e di religione – sul mensile “Questo Trentino” e su “L’Adige”
Alcuni voteranno sì, altri voteranno no, non ci siamo detti in quale percentuale. Per alcuni è prioritario rendere più semplice e veloce la decisione politica, la governabilità come si dice in termini tecnici, per altri rimane più importante il valore della rappresentanza, della discussione. Sono cinquanta i giovani che si sono incontrati una sera a Vezzano, per “un voto informato”. Sono, i più, studenti universitari di tutte le facoltà,