In Italia non si crede più nella legalità. Una ricerca condotta da cinque università italiane – Cosenza, Messina, Firenze, Bergamo e Roma (La Sapienza) –curata da Alberto Costabile e Pietro Fantozzi e pubblicata recentemente da Carocci , conferma una percezione diffusa. Lo studio, adottando un’ermeneutica neo-weberiana, evidenzia una sempre più debole adesione alla legalità come valore fondante della convivenza civile, con gli effetti negativi che conosciamo.
7 Maggio 2013
by c3dem_admin
0 commenti
La legalità tra retorica e tradimento
di Rosario Iaccarino