Massimo Luciani, ordinario di Diritto costituzionale a La Sapienza, interviene, su “l’Unità” del 26 settembre, sulla questione del ruolo delle Regioni nel sistema istituzionale italiano (Ripensare il futuro delle regioni). E questo gli offre il destro di sottoporre a critica due luoghi comuni: che “il potere sarebbe tanto più democraticamente legittimato quanto più vicino ai cittadini si colloca” e che “non ci sarebbe vera democrazia senza il diritto degli elettori di votare direttamente il proprio governo (o il proprio leader)”.
Un paio di acute riflessioni sulla democrazia
26 Settembre 2012 | 0 comments