Mentre papa Francesco in Irlanda denuncia nuovamente le colpe della chiesa per gli abusi sessuali e la pedofilia (Paolo Rodari, “Il papa nel silenzio di Dublino” e Alberto Melloni, “La concezione malata della chiesa”, su Repubblica; Gian Guido Vecchi, “Il papa: sulla pedofilia la chiesa ha fallito”, sul Corriere della sera), il quotidiano La Verità pubblica un articolo del giornalista Marco Tosatti (già vaticanista de La Stampa e da tempo autore di un blog anti-Francesco) che dà conto di una Lettera dell’arcivescovo Carlo Maria Viganò, già nunzio negli Stati Uniti dopo essere stato allontanato da Roma da Ratzinger per lo scandalo Vatileaks, nella quale si attacca duramente Bergoglio e una serie di altri ecclesiastici a lui vicini, accusandolo di aver coperto gli abusi sessuali del cardinale americano Theodore McCarrick ed esortandolo a dimettersi (“Monsignor Viganò ha demolito il muro dell’omertà in Vaticano”). Il testo integrale della lettera (11 pagine) è stato pubblicato dal sito Riscossa Cristiana. Su un altro sito (stanzevaticane.tgcom24.it) Fabio M. Ragona prova a spiegare che cosa può essere dietro a una lettera così sconcertante: “Ecco che cosa c’è dietro alla lettera di Viganò”.