Antonio Polito sul Corriere parla de “L’urgenza (sospetta) del premier”. Stefano Folli afferma: “Italicum, la vittoria sarà a caro prezzo” (Repubblica). Matteo Orfini, intervistato da Repubblica, dice: “Incomprensbile gente come Bersani, no alla dittatura delle minoranze”. Per Gianfranco Pasquino si tratta di “Forzature sbagliate” (intervista al Mattino). Gianni Cuperlo domanda: “Matteo, vale la pena rompere così il partito?” (intervista alla Stampa). “Chi lo ferma” si chiede Norma Rangeri (manifesto). Per Massimo Villone la storia della riforma elettorale è “Il teatrino dei guitti” (Manifesto).